La foto e’ terribile quanto il tappo, alquanto fastidioso, non e’ sughero, e’…Boh….Quelli nuovi, non vi so dire gli elementi che lo compongono. Il vino e’ un rosso rubino molto carico, i profumi sono ancora netti e puliti, nessuna ombra di anzianita’, tipo il 93enne che ho conosciuto in ospedale la settimana scorsa, correva al capezzale della moglie, io 51 anni in meno sembravo all’ultima spiaggia. Si chiama Le More questo sangiovese di Romagna dell’azienda Castelluccio. Ed in effetti ricorda molto, piu’ che la mora, le marasche ed i lamponi. E’ l’annata 2005 e’ non si sente per niente. Ricco di acidita’ e di freschezza, ha ammorbidito notevolmente il suo sapore. Non passa in botte e io ne sono estremamente felice perche’ in bocca non e’ un bastone di vaniglia o liquirizia,al contrario e’ piacevolissimo, non molto concentrato, scende in gola senza derapate, potreste sentirlo caldo, ma vi state facendo condizionare dai 33 gradi che ci sono fuori. Adoro questi vini, semplici, puliti, non complessi, fruttati e soprattutto, BUONI.
Massimo Barbolini

SANGIOVESE LE MORE ANNATA 2005
AZ. AGR. CASTELLUCCIO
MODIGLIANA (FORLI’)