Sempre interessante confrontare diverse Barbera sia come conduzione tecnica che come provenienza. E come quasi sempre piu’ spesso capita e’ quella attesissima che stona e non regge il confronto con le altre. Premessa, le bottiglie erano rigorosamente coperte dall’ Oste di turno che ci ha gentilmente ( come sempre ) ospitato. La migliore in assoluto con plebiscito Romeno ( no bulgaro non e’ piu’ di moda ) e’ stata la Barbera di Bartolo Mascarello 2009 San Lorenzo, davvero grande assaggio, nettamente migliorato da novembre ad oggi, qualche nota entusiasta di frutta cotta e grande palato, interminabile. Ad un pizzico dal paradiso sia la Barbera d’ Alba Superiore 2006 di Scarzello, grande persistenza gustativa, che la Barbera non in purezza Perorossino del produttore Calatroni ( meta sicura per una gita domenicale abbinata al buonissimo agriturismo Calice dei Cherubini ). Delude e cavolo se delude la Barbera Cascina Francia 2008 di Conterno, pochi mesi fa descritta con toni entusiastici su questo blog. Chiude senza infamia e senza lode la riserva 2007 di Voghera. Che bello, ne avessi azzeccata una!!!!
Massimo Barbolini