Devo essere sincero, avevo proprio voglia di ritornare in questo grazioso Ristorante nel centro di Modena, zona Pomposa, ancor di piu’ dopo la prestigiosissima stella gommata presa quest’anno per la prima volta. Lo chef si chiama Luca Marchini, ragazzo simpatico, educato ed allo stesso tempo serio e preparato. Salto la descrizione del locale, cosi’ sarete obbligati alla visita. La carta del cibo e’ molto ben strutturata, tradizione, novita’, esperimenti, tutti piatti veramente interessanti. Optiamo per il Menu’ degustazione ” Piccolo “. La carta dei vini e’ altrettanto ben organizzata con ricarichi, in alcuni casi, veramente ridicoli, sicuramente bonus per questo. L’unica cosa che cambierei e’ la marca dello champagne come aperitivo. Roederer mi ha veramente stancato. Noi partiamo con un grande bianco fermo italiano, Giarone 2006 Chardonnay del Piemonte, prod. Poderi A. Bertelli, un gran vino pero’ molto molto giovane, grandi profumi, ottimo corpo, bocca fresca e sapida. Confesso di avere letto male l’annata, altrimenti avrei scelto diversamente, mea culpa. Cominciamo:
Mortadella Favola, crema di sedano rapa, gelèe di pomodoro (Foto)
Budino di cime di rapa, aria all’infuso di cime di rapa
Gamberi in crudita’, insalata russa senza tuorlo, gallette di riso, gazpacho, pompelmo.
Il Parmigiano reggiano: ” allenamenti sensoriali “
Piccione, frutti di bosco, crema al granturco, fegato grasso d’oca
Arrivano i rinforzi per la carne: 5 Stelle Sfursat 2004 Nino Negri. Meraviglioso
Agnello in casseruola, castagne, vegetali in tempura, miele di castagno
Gnocco fritto con cioccolata al latte, frangipane alle amarene (foto)
Bombolone con sciroppo alle spezie, gelèe di cocktail Martini rosso
Merlino 2004 Vino Liquoroso da uve Lagrein az. Pojer Sandri
Ottima esperienza nel complesso, da ripetere nel piu’ breve tempo possibile. I piatti possono sembrare complicati e grassi, ma è solo l’apparenza.L’amalgama degli ingredienti e la qualità dei prodotti, unita alle tecniche di cottura, rende il tutto molto leggero. Piccione-Agnello-Gnocco fritto con cioccolato, sono i tre piatti che mi hanno favorevolmente colpito. Essendo un
” agnellista “, lo eleggo a miglior pietanza della serata. Per quello che riguarda i vini, nuova scoperta e’ stata il Merlino, mai bevuto prima di ieri, vino interessante, da approfondirne la conoscenza. Grazie Giorgio (compagno di merende) per avermelo fatto conoscere. Difetti? Io non ne ho da segnalare. Illustri amici miei, molto piu’ avvezzi del sottoscritto nel raccontare ristoranti, mi segnalano la defezione di una importante persona in sala da dicembre. Pensandoci bene il servizio e’ stato freddino, chef escluso. Ma noi avevamo il Mago Merlino per scaldarci!
Le foto sono state fatte col telefono, quando mi aumenteranno la paghetta mi attrezzero’ diversamente. Il conto al momento non lo ricordo. Prometto che lo aggiungero’.
Massimo Barbolini
Ristorante L’Erba del Re
Via Castel Maraldo, 45 – 41100 Modena
Tel. 059 218188 – EMail.
ristorante@lerbadelre.itChiuso la Domenica ed il Lunedì a pranzo
Eccoci, mi fa’ molto piacere che tu ti sia trovato bene, Luca è certamente uno dei pochi talenti della nostra zona e sono da sempre un suo grande sostenitore. Non ci sono ancora tornato nel 2009 ma rimedierò presto, la perdita di Davide in sala non può che essere assorbita nel tempo, con il nuovo servizio che avrà certamente bisogno di un certo rodaggio. La sua capacità migliore era quell’empatia, quella capacità di rendersi simpatico fin del primo momento, unite ovviamente alla competenza sul vino (da bravo piemontese). Sull’agnello in casseruola concordo pienamente, un piatto veramente appagante…! Grazie di aver fatto le foto e di averci raccontato la tua esperienza.. ovviamente se giovedì sera vuoi unirti al nostro tavolo per la serata tradizionale (35€) non potrà che farci piacere.. trovi il menù sul sito del ristorante. Un saluto dalla grande abbuffata
Pat
Ciao Pat, per la serata tradizionale faccio in modo di esserci, sperando che inizi alle 21…E’ davvero un peccato che abbiano perso un elemento di cosi’ grande valore. Le persone in sala sanno fare il mestiere, ma manca qualcosa, che leggendo le tue parole, forse Davide riusciva a dare..Pienamente d’accordo che sia l’unico, non uno dei pochi, talento culinario in zona…oggi ho visto il tuo compare e mi ha assicurato che nel fine settimana pubblica il vs. racconto..Certo che mi ha fatto venire l’acquolina in bocca….Ciao Massimo
io sono un po’ meno esaltato di voi, pur a fronte di uno stacco di creatività del tutto fuori scala.
il mio “Medio” aveva delle discrete increspature…
Da ottima esperienza ad esaltante esperienza ce ne passa di differenza. Magari se tu fossi piu’ preciso sulle increspature.
Grazie Ciao Massimo
Se non sapendolo mi chiedessero chi fosse lo chef autore di questi piatti risponderei senza riserve piu’ di uno. In effetti la mortadella favola e i gamberi in crudita’ sembrano due prototipi di uliassi, il parmigiano reggiano riconducibile a Bottura, il piccione uno dei tanti con questa crema al granoturco in gran spolvero ultimamente ed infine l’agnello che almeno come presentazione ricorda molto uno scorcio del crescendo del miramonti l’altro. L’idea che mi sono fatto di Luca Marchini dopo essere stato 3 volte a cena da lui e’ che nonostante sia abbastanza dotato di un’indipendenza creativa proprio perche’ troppo condizionato da diverse correnti di pensiero che finiscono per compromettere l’esito del suo lavoro. Edo
Sul fatto che esteticamente i suoi piatti non siano nuovi al 100%, sono d’accordissimo. Sul fatto che “finiscono per compromettere l’esito del suo lavoro” non sono assolutamente d’accordo.
Grazie per il commento. Ciao Massimo
Ne dirò con tutti i dettagli tra non molto, ma in particolar modo non mi è piaciuto il risotto con base di menta,crema di patate, ristretto di martini e funghi spadellati che era davvero bislacco. anche il dolce che descrivi si portava dietro un sentore di fritto più greve dell’atteso, come se qualcosa fosse andato storto nella frittura.
Poi devo dire che io le “arie” non le amo nè qui ne altrove…
Grazie per la precisazione, non tanto per me, ma nel caso Marchini legga. Ciao Massimo
Scusate ma rileggendomi ho realizzato di avere inavvertitamente omesso qualche parola nel pensiero finale. Dicevo appunto che dopo aver cenato per 3 volte nel suo ristorante mi sono convinto che nonostante sia abbastanza dotato , di certo non e’ un talento, MANCA di proria indipendenza creativa che lo spinge inevitabilmente a confezionare piatti che sono il riassunto di diverse correnti ma privi di anima, se vuoi problema questo piu’riscontrabile a livello estetico ma sicuramente anche a livello gustativo. Nessuno dei suoi piatti mi ha mai entusiasmato, pochi mi hanno convinto molti mi hanno deluso. Edo
Chiarissimo Edo. Grazie Ciao Massimo
buonasera oste,non che ci azzecchi molto con l’erba del re,ma volevo relazionare sul mio ultimo viaggio a ferrara.ebbene si,siamo stati venerdi’ 13 (sara’ un caso?) nel capoluogo estense.dopo aver sorseggiato un aperitivo nella piu’ antica enoteca italiana,ed aver fatto un giro per il centro, ci siamo seduti alla “antica trattoria volano”. l’ambiente carino e rustico faceva presagire una serie di leccornie indimenticabili….poi abbiamo ordinato.saltati gli antipasti soliti(salumi e poco altro)abbiamo ordinato pasticcio di maccheroncini alla ferrarese e la piu’ classica “salama da sugo”.per il bere ci siamo orientati verso il “bosco eliceo” un rosso ferrarese (copparo) abbastanza discreto.detto questo cerchero’ di spiegare come abbiamo mangiato.i maccheroncini sono cotti in un tortino di pastafrolla dolce che si abbina al sapore del tartufo che c’e’ dentro come un’aragosta pasteggiata con un valtellina sfursat….ma il pezzo forte doveva ancora arrivare,la salama.servita su di un letto di pure’ della pfanni(purea per i raffinati)la salama letteralmente sbriciolata sopra,dava l’impressione di essere stata cotta giorni prima.il sapore(molto speziato)ricordava quei salumi dimenticati nel frigo da qualche giorno…meglio la tua.ho mangiato solo il pure’.dopo caffe’ e grappa,chiesto il conto,ci siamo guardati in faccia ed abbiamo detto all’unisono “mai piu'”. 36 euro per della roba cosi’ scadente e’ stata una vera presa per il culo.forse la guida delle osterie d’italia deve smettere di “pitturare” su certi posti…….ciao ,frank.
Grazie Frank per il commento extra. Scriveremo a Slow food. Bello l’abbinamento aragosta-sfursat, rende l’idea…Esperienza da dimenticare in poche parole…Io torno da una serata sempre all’Erba del re e confermo (escluse le talgliatelle veramente anonime) quanto di buono scritto. In zona un talento culinario come Luca non esiste. Ciao Massimo
ma allora intervengo anch’io su Ferrara! io sono stata domenica 15 e avevo prenotato (per fortuna!) al Ristorante “La provvidenza” in corso E.d’Este, un magnifico viale acciottolato che porta dalle anctiche mura della città fino al Castello. silenzioso, assolato, ottimo per passeggiare. Antipasto a buffet con ogni tipo di preparazione di zucchine, pomodori, e poi sottoli/sottaceti, salumi tradizionali (es. salame speziato ferrarese con aglio). Dopo ho preso un filetto con rosmarino che era davvero tale, quindi si scioglieva in bocca. Il vino? un Gewurztraminer Hoffstatter ottimo, a mio modesto parere. I dessert al carrello anzi ai DUE carrelli mi hanno dato il colpo finale (alla linea) con bavarese ai due cioccolati (bianco e nero) e biscottini secchi fatti in casa, accompagnato da un albana passito . Il conto finale è stato “giusto”, sui 35 €. (Devo cercare di ricordare meglio le bottiglie dei vini, chiedo scusa…mi ricordo molto meglio i dettagli dei dolci….;-) ciao!!
A questo punto ci vorrebbe un forum…………Grazie per averci raccontato la tua esperienza. Sospetto chi tu sia, ma senza firma e’ difficile risalire..
ciao, scusa/scusate…ero di fretta, sono la reggiana, a questo punto l’ultima femmina rimasta a partecipare a questo blog. il mio amico tedesco (Alzheimer) mi fa degli scherzetti ogni tanto…buon fine settimana a tutti!
Non diro’ mai che lunedi compi 459585421521458745215487 anni…….
Visto i tanti anni….capisco benissimo che ci si può scordare la firma. Auguri per lunedi!!
Dommie
salve a tutti di questo diario,io mi ritenevo un po persa in internet mentre cercavo [url=http://www.ministryofcannabis.com/it]semi cannabis[/url] ed a un certo momento mi sono ritorvata in questo sito ed ho ritenutodi chiudere la pagina poi ho desistito e sai cosa non è stato tempo perso. a presto!
Grazie!